“I giovani sono il nostro futuro”. Quante e quante volte ho sentito questo incipit quando ero giovane… tanto da dire che una volta fossi appartenuto alla squadra dei non più giovani, non lo avrei mai utilizzato. Da giovane non mi è mai piaciuto pensare che fossi il futuro. Il futuro non esiste. Esiste il passato come insieme delle opere fatte, di ciò che è successo… cos’è il successo se non il participio passato del verbo succedere?? Esiste poi il presente, ma esso è un attimo che si trasforma immediatamente in passato. In questo senso vorrei ora che i giovani fossero il nostro passato. Vorrei che i giovani avessero potuto far succedere ciò che era giusto per loro e per noi, vorrei che i giovani fossero il nostro ed il loro successo. Sono sempre meno perché sono una grande gioia ma anche un grande sacrificio (a casa mia senza sacrificio non si ottiene nulla). Sono sempre più spediti all’estero perché fuori dall’Italia ci sono le opportunità che qui non abbiamo più (ma chi l’ha detto?????). Leggere che percentuali a due cifre dei nostri giovani sono inattivi, grazie a troppi contributi di fannullanza e lavoro nero, è un pugno alla bocca dello stomaco. NGItalia nasce con l’obiettivo di porre i giovani al centro del nostro Paese, oggi e per il benessere di tutti, oggi.
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