MASSIMO CACCIARI LA STAMPA – Editoriale
Noi tutti abbiamo sempre pensato di essere uomini liberi. Le nostre famiglie e la nostra cultura ci hanno insegnato fin da piccoli come la libertà sia il valore supremo. Abbiamo imparato studiando la storia come conquistare la libertà sia costato milioni di vite umane e come anche oggi, in molte parti del mondo si stia combattendo per questo valore fondamentale dell’essere umano. Una persona, senza la libertà, non è una persona, è una cosa che appartiene ad altri. Cacciari ci ricorda questo tema e come subdolamente il limitare la libertà, sebbene nel nome del bene comune, sia un controsenso in quanto il bene comune supremo è proprio la libertà stessa. Limitando la libertà e quindi la responsabilità di ognuno non si creano persone ma cose. Certo, la libertà porta anche sbagliare, ma sbagliare fa crescere ed è meglio pagare per i propri errori piuttosto che per errori imposti da altri. Lavoriamo quindi per la libertà in tutti i campi, in tutti i settori, per tutti perché solo così i nostri figli si troveranno un mondo in cui essere liberamente sé stessi.
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